Trieste, pur non essendo invasa dalla tipica calca di turisti, è ricca di monumenti e luoghi di interesse. Alcuni si fermano in questa zona lungo il cammino per la Croazia o la Slovenia; altri, invece, organizzano appositamente un itinerario alla scoperta del Friuli, nel quale il comune in oggetto non può non essere una delle tappe principali.

Da Stendhal a Umberto Saba, fino a James Joyce, numerosi artisti sono stati affascinati dalla malinconica bellezza di Trieste. In quest’area si sviluppa uno dei porti più importanti del Mar Mediterraneo, e i musei si alternano a maestosi palazzi, chiese e castelli suggestivi. Vi indichiamo le 8 migliori attrazioni del capoluogo friulano, per aiutarvi a pianificare un tragitto dettagliato!

Piazza Unità d’Italia e il Molo Audace

Iniziamo con una destinazione di straordinario valore, che rispecchia le travagliate vicende della città negli scorsi decenni. Dovete sapere che Piazza Unità d’Italia è stata chiamata così nel 1955: il motivo fu la fine del territorio libero di Trieste, annesso al resto della penisola dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Piazza Unità d'Italia di sera
Piazza Unità d’Italia di sera

Dietro la toponomastica, dunque, c’è un’intera storia, e lo stesso possiamo dire del Molo Audace. Qui, nel 1918, attraccò l’omonimo cacciatorpediniere della Marina Italiana, che oggi è ricordato da una rosa dei venti in bronzo. Vale la pena visitare questo punto di Trieste anche solo per questi aneddoti!

Il Castello di Miramare

Il Castello di Miramare nasce verso la seconda metà dell’Ottocento, per decisione del Duca Massimiliano d’Asburgo che desiderava una dimora sontuosa e scenografica. La struttura si staglia infatti sul promontorio di Grignano, ed è circondata da un panorama decisamente spettacolare.

Oggi tale costruzione è un museo, attorniato da uno splendido parco di circa 20 ettari e da uno specchio d’acqua divenuto riserva protetta. Un piccolo angolo di paradiso, ideale per gli appassionati di snorkeling.

Il Faro della Vittoria

Se vi trovate a Trieste, fate una sosta presso il magnifico Faro della Vittoria. Alla base è incisa una scritta, “splendi e ricorda i caduti sul mare”: si tratta, in effetti, di un monumento in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale. Degne di nota sono l’ancora dell’Audace, il cacciatorpediniere che abbiamo citato in precedenza, e la scultura del Marinaio Ignoto di Giovanni Mayer.

Trieste, Faro della Vittoria
Trieste, Faro della Vittoria

La Cattedrale di San Giusto

Questa meravigliosa Cattedrale è uno dei maggiori simboli di Trieste. La facciata è molto semplice, ma all’interno potrete osservare stupendi mosaici che raffigurano il Cristo Benedicente e la Madonna. Per arrivare in cima dovrete percorrere una salita, ma sarete ricompensati con uno scenario mozzafiato.

Il Castello di San Giusto

Eccoci a un altro emblema della città: il solenne Castello di San Giusto. Un tempo questa fortificazione era uno strumento indispensabile per la difesa militare, anche perché svetta sul colle più elevato di tutta l’area con i suoi bastioni e torrioni.

Panoramica del Castello di San Giusto
Panoramica del Castello di San Giusto

L’edificio accoglie attualmente due musei, ovvero il Lapidario Tergestino e il Museo Civico. Il primo è una raccolta di lapidi e bassorilievi di età romana; il secondo è famoso soprattutto per la collezione d’armi, tra cui pistole, pugnali e spade.

La Sinagoga

Tra le mete triestine da vedere vi segnaliamo la Sinagoga, che dimostra il ruolo importante ricoperto dalla comunità ebraica nella storia del territorio. In più, la struttura è anche molto bella a livello architettonico: resterete senza dubbio incantati di fronte al rosone, ai fantastici lampadari e a tutte le altre decorazioni.

La Risiera di San Sabba

Dopo la Sinagoga, non possiamo non menzionare un altro memento di tutte le vite che furono spezzate nel secolo scorso. La Risiera di San Sabba fu un lager nazista, precisamente l’unico dell’Europa meridionale: a sinistra dopo l’ingresso c’è la cosiddetta sala della morte, dove i condannati attendevano il proprio triste destino.

È importante conoscere determinati luoghi della memoria, per non dimenticare e per fare i conti con il passato. In questa zona è presente persino una riproduzione della mazza ferrata che veniva usata per le esecuzioni. In definitiva, stiamo parlando di un monumento dal valore storico immenso.

La Grotta Gigante

A Trieste è assolutamente imperdibile la Grotta Gigante, che risale al Neolitico e attira ogni anno centinaia di visitatori. Un antro dall’aspetto lunare e misterioso, che vi farà rimanere a bocca aperta cunicolo dopo cunicolo. Pensate che questa grotta è stata fondamentale per la fondazione della moderna speleologia, perché proprio qui si sono svolte le prime esplorazioni scientifiche.

La Grande Caverna, quella principale, è elettrificata per permettere a tutti di contemplare rocce tanto antiche. Si estende a più di 100 metri sotto la superficie del suolo, e percorrerla è come immergersi in un altro mondo!

La Grotta Gigante
La Grotta Gigante

Trieste forse non è popolare come Roma, Napoli, Venezia, Firenze e altre destinazioni privilegiate del turismo, ma offre comunque moltissime attrazioni interessanti. Tra una gita e l’altra, assaggerete piatti tipici come la jota, minestra a base di crauti e patate, e il tradizionale bollito di maiale. Seguite questa nostra guida per scegliere cosa vedere!