Il Friuli Venezia Giulia è una regione ricca di tradizioni, caratterizzata da un panorama culturale estremamente variegato e da uno straordinario patrimonio storico, artistico ed enogastronomico. Basti pensare che in questa terra di confine con l’Austria e con la Slovenia si parlano ben quattro lingue diverse: oltre all’italiano, il tedesco, il friulano e lo sloveno. Si tratta di un luogo in cui gli opposti coesistono in maniera armoniosa, e i capolavori architettonici convivono con splendidi tesori naturali.

Nelle province del Friuli, ovvero Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone, potrete ammirare scenari stupendi, fatti di alberi rigogliosi, specchi d’acqua cristallina, alti monti e romantiche casette che sembrano uscite direttamente dal mondo delle fiabe. Avrete l’opportunità di degustare specialità locali, come gli antipasti a base di prosciutto di San Daniele e la polenta, da accompagnare con un buon bicchiere di Ribolla Gialla. Qui respirerete aria pura, poserete lo sguardo su edifici antichi, passeggerete lungo vie suggestive e sulle sponde di laghi ghiacciati.

Monumenti e castelli di Trieste

Trieste, ogni anno, è visitata da centinaia di turisti provenienti da tutte le aree del mondo. Il capoluogo è pieno di punti di interesse: tra questi, per esempio, ricordiamo l’incantevole Castello di Miramare, che si staglia contro il cielo in tutta la sua sontuosità. I primi piani comprendono le dimore che, secoli fa, erano abitate dai nobili proprietari della struttura, ancora oggi arredate con gusto ed eleganza. Intorno alla costruzione si estende un lussureggiante giardino, considerato uno dei parchi principali della città.

Castello di Miramare - Trieste
Castello di Miramare – Trieste

Continuando il discorso relativo ai castelli, davvero meraviglioso è quello di San Giusto, nato a scopo difensivo e ritenuto attualmente uno degli emblemi di Trieste. Allo stesso santo è dedicata la Cattedrale di stampo gotico, impreziosita da un magnifico rosone che occupa gran parte della facciata anteriore. Proprio accanto vi è un campanile, che reca dei segni di colpi di cannone a testimonianza dello scontro tra le truppe napoleoniche e quelle austro-ungariche nel 1813.

Non trascurate, nel vostro itinerario, il colossale tunnel sotterraneo noto come Grotta Gigante: esplorarlo sarà una vera e propria avventura, alla scoperta di labirinti nascosti e di stalagmiti di ben 10 m di altezza. Fate una tappa anche presso il celebre Faro della Vittoria, il più potente del nord Italia, sormontato da una statua della Vittoria Alata che domina il paesaggio con la sua solennità.

Un viaggio a Gorizia e dintorni

Quello di Gorizia è un territorio ancora oggi legato al passato, eppure moderno e caratterizzato da un elevatissimo tenore di vita. Il centro della città è rappresentato da piazza della Vittoria, circondata da edifici importanti come la Casa Torriana, in cui ha sede la Prefettura, e la Chiesa di Sant’Ignazio in stile barocco. Quest’ultima, costruita nel 1767, possiede due maestose torri campanarie che svettano ai lati della facciata; di fronte sorge la Colonna di Sant’Ignazio, innalzata nel 1687.

Centro storico di Gorizia
Centro storico di Gorizia

Durante una vacanza a Gorizia inserite tra le vostre mete anche il Museo della Grande Guerra, che ospita sia le armi utilizzate durante il conflitto sia alcuni oggetti personali dei soldati. La struttura accoglie persino una riproduzione a grandezza naturale di una trincea, che restituisce un quadro drammatico e veritiero di quei terribili giorni.

Tra i simboli della zona dobbiamo menzionare l’imponente Castello, semidistrutto dai bombardamenti e restaurato tra il 1934 e il 1937. Nonostante ciò, il suo aspetto tipicamente medioevale non è andato perduto: contemplarne le mura e le torri significa fare un salto indietro nel tempo, verso un’epoca remota ma mai dimenticata. All’interno è stato allestito il Museo del Medioevo Goriziano, con collezioni di strumenti musicali e armi bianche.

A circa 20 minuti di auto da Gorizia si trova il borgo di Gradisca, uno dei più belli della nostra penisola. La parte vecchia del paese include una Galleria d’Arte Contemporanea, il Museo Documentario e la casa dei Provveditori Veneti del ‘500.

Cosa vedere a Udine

Udine è una città splendida, disseminata di antichi palazzi e di opere architettoniche che attirano turisti da tutta Europa. Il Castello in stile rinascimentale, per esempio, è un autentico capolavoro: le sue sale accolgono vari musei, tra cui quello Archeologico, quello del Risorgimento e quello della Fotografia. Qui, tra l’altro, vengono organizzati numerosi eventi durante i mesi estivi, tra cui concerti e performance teatrali.

Torre dell'orologio e statua in Piazza della Libertà - Udine
Torre dell’orologio e statua in Piazza della Libertà – Udine

Anche il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Annunziata, è a dir poco mozzafiato. Archi a sesto acuto, portali, altorilievi, affreschi interni: questo e molto altro vi aspetta nel luogo di culto in oggetto, consacrato nel lontano 1335. Sono da citare inoltre la spettacolare piazza della Libertà, contraddistinta da stili differenti ma tutti ispirati a quello gotico-veneziano, e il Parco Botanico del Cormor, perfetto per passeggiare con la vostra dolce metà e per fare jogging in mezzo al verde.

In quest’area avrete occasione di vedere il Museo Diocesiano, con le sue raccolte di arte sacra, e quello di arte moderna presso Casa Cavazzini. Nel complesso, il territorio di Udine è pregno di cultura e folclore, e vi stupirà con i suoi scorci naturali che si alternano a stupendi edifici contemporanei.

Pordenone tra chiese e musei

Il vostro tragitto a Pordenone non può non prevedere destinazioni come il Museo del Friuli Occidentale e quello civico d’arte. Il primo, situato nel Castello di Torre, racconta le vicende della città e della sua provincia dalla Preistoria al Medioevo, per arrivare poi alla nostra epoca: tra i reperti spiccano quelli rivenuti nel sito di Palù di Livenza, di enorme valore archeologico e dichiarati Patrimonio dell’UNESCO. Nel Museo civico d’arte, invece, sono esposti quadri del ‘600 e del ‘700, statue in pietra e in legno, intagli del ‘400 e soffitti decorati in maniera davvero pregevole.

Pordenone
Pordenone

Se siete appassionati di storia e tradizioni locali, effettuate una sosta a piazza della Motta. Qui sorgono costruzioni di grande rilievo, come il Palazzo Galvani Damiani e quello del Monte dei Pegni, e si organizzano mercati e feste cittadine. Agli amanti dell’architettura sacra consigliamo una visita al Duomo di San Marco, con i suoi suggestivi altari di marmo e la Pala che raffigura la Madonna della Misericordia, e alla Chiesa di San Giorgio. Quest’ultima, adornata secondo i canoni del Neoclassicismo, è famosa per il campanile sulla cui cima risalta la statua del santo.