Bene gli arrivi americani in Italia ma calano quelli dall’Europa
Roma – L’Italia è nel cuore degli americani: nei primi otto mesi del 2013 sono oltre 21 milioni i pernottamenti degli statunitensi in Italia, in crescita del +10,6% rispetto allo stesso periodo del 2012. Un’indagine dell’Osservatorio Nazionale del Turismo Unioncamere-Isnart rileva come l’Italia sia considerata dagli americani una meta ideale per rigenerarsi (25,4%) e scoprire luoghi nuovi (20,8%), ma anche per toccare con mano le bellezze naturalistiche (16,9%) e storico-artistiche locali (15%).
Inoltre, gli statunitensi ritengono che l’Italia sia una destinazione dall’ottimo rapporto qualità-prezzo (11,6%) e che si possa trascorrere una vacanza divertente (10,8%). Durante il soggiorno i turisti statunitensi spendono in media al giorno 47 euro pro capite per l’alloggio, e 76 euro per gli acquisti di beni e servizi sul territorio, circa 8 euro in più rispetto alla spesa media degli stranieri in generale.
Le buone performance dei turisti americani si pongono in controtendenza rispetto alla media dei flussi provenienti dai Paesi dell’Unione rispetto ai quali si riscontra una flessione dei pernottamenti in Italia del -9,5%.