L’Isola d’Elba, la terza più grande d’Italia, è una delle principali destinazioni per chi sceglie di visitare l’Arcipelago Toscano. La sua storia affascinante e il suo patrimonio naturalistico e culturale fanno sì che sia tra le isole più ambite. Sebbene siano molte le bellezze che custodisce, si presta perfettamente anche per una vacanza di un weekend, giusto il tempo necessario per farti innamorare e desiderare di tornare di nuovo.

Come arrivare e cosa vedere all’Isola d’Elba in un weekend

Per organizzare un weekend all’Isola d’Elba la prima cosa che dovrai pensare è il periodo in cui vorrai raggiungerla. In base a questo, infatti, potrai acquistare i biglietti dei traghetti che ti porteranno sull’isola. Per risparmiare, il consiglio è quello di prenotare il tutto in anticipo, così da trovare le tariffe migliori. Confronta le offerte dei traghetti per l’isola d’Elba selezionando diverse date, se sei particolarmente flessibile, e scegli di partire nella giornata più conveniente.

Una volta fatto questo, dovrai stilare il tuo itinerario di due giorni, per il quale puoi prendere spunto da qui.

Giorno 1: Portoferraio e il tour di Napoleone

Portoferraio è la cittadina dalla quale partire per esplorare poi tutto il resto. Si tratta di una località storica: ti basti pensare che il suo nome è legato a quello di Napoleone, il quale esattamente qui trascorse il suo esilio. L’Imperatore passò all’Elba non poco tempo, tanto che sono parecchie le attrazioni che ricordano questo grande personaggio.

Alcune di queste sono le sue due ville, residenze che scelse come dimora quotidiana ed estiva: Villa San Martino e Villa dei Mulini. Sempre a Portoferraio si trova anche la Chiesa della Misericordia, accanto alla quale si può visitare il Museo dei Cimeli di Napoleone. Al suo interno troverai, tra le altre cose, un calco della testa e uno della mano dell’Imperatore. Ma non solo Portoferraio, anche altre località dell’Elba sono legate a Napoleone. Una di queste è la Spiaggia della Paolina, nei dintorni della frazione di Procchio. Pare che questo litorale sia dedicato alla sorella del sovrano, Paolina per l’appunto, che in visita all’Elba si sarebbe innamorata di questo luogo dove era solita prendere il sole.

Per concludere la prima giornata potresti poi fare un salto a Capoliveri, un borgo delizioso dove potrai assaggiare piatti di pesce e buon vino locale.

Giorno 2: le spiagge, Marina di Campo e Marciana

Il secondo giorno potresti dedicarlo al tour delle spiagge più belle dell’Elba, partendo sempre da Portoferraio. Non lontano dal centro del paese, infatti si trovano:

  • la spiaggia della Bidola;
  • la spiaggia di Scaglieri;
  • la famosissima spiaggia di Sansone;
  • la spiaggia della Paduella.

Allontanandoti da Portoferraio, alcuni dei litorali più belli puoi trovarli anche a Marina di Campo, dove le protagoniste sono le baie di Cavoli e della Fetovaia.

Tra i paesi da visitare, invece, non perderti Marciana. Si tratta del paese più alto dell’Elba, che è tutto un susseguirsi di stradine e scorci graziosissimi. Dal paese puoi anche raggiungere con una bella passeggiata il Santuario della Madonna del Monte, a circa 600 metri sul livello del mare e dal quale ammirare una vista unica sul circondario.

Se ti rimane del tempo e vuoi aggiungere un’altra tappa al weekend puoi tenere in considerazione anche Porto Azzurro, un bellissimo borghetto marinaro dove passeggiare, mangiare buon cibo e fare shopping.