Non tutti gli italiani, per le loro vacanze, scelgono destinazioni di mare: alcuni prediligono la montagna, per sfuggire alla calura e ricaricare le energie grazie al clima più fresco. Senza dimenticare i sensazionali paesaggi montani, un tripudio di maestosi rilievi, alberi rigogliosi, sentieri immersi nel verde.

Per un viaggio in montagna nella nostra penisola, una meta assolutamente consigliata è Braies. Ci troviamo in Trentino-Alto Adige, per la precisione nella provincia autonoma di Bolzano. Questa zona è il trionfo della natura e del silenzio, persino in periodi come luglio e agosto (a causa delle restrizioni imposte per preservare l’ambiente, le quali riguardano soprattutto gli accessi in macchina).

Tra l’altro, a Braies c’è uno splendido lago: senza dubbio, uno dei laghi più belli d’Italia. Uno specchio d’acqua cristallina che assume mille sfumature, dal blu al verde fino all’azzurro, e su cui si affacciano fronde rigogliose tutt’intorno.

Il comune di Braies è la tipica area scelta da coloro che desiderano immergersi in un’atmosfera di totale serenità. Il lago è chiamato anche “perla delle Dolomiti”: vi basterà osservarlo per capire il motivo! Questo posto ha un fascino disarmante, che spesso commuove chi ammira il panorama e che ha il potere di far sentire tutti in pace con il mondo intero.

Perché “Braies”?

Una curiosità sul toponimo Braies: la maggior parte degli studiosi lo fa risalire al termine barga, che da un punto di vista semantico rimanda a “capanna”.

Il magnifico panorama di Braies
Il magnifico panorama di Braies

Un’altra teoria collega “Braies” al vocabolo celtico bracu (“palude”). La questione ancora oggi è aperta; comunque, il nome fu utilizzato per la prima volta verso la metà del 900. C’è da dire che il nucleo originario di Braies era abitato addirittura in epoca preistorica, il che è attestato da una serie di reperti portati alla luce nel corso degli scavi.

Cosa fare al lago di Braies

Il lago di Braies, in Trentino-Alto Adige, offre numerose possibilità. Una delle attività più gettonate dai turisti è il giro in barca: nei dintorni avrete l’opportunità di noleggiare un’imbarcazione a remi, per lasciarvi cullare dalle acque sotto un cielo quasi sempre terso.

Questa località è perfetta anche per le camminate a piedi. Non è necessario essere esperti di trekking, anche se i meno allenati ci metteranno un po’ di tempo in più per completare il tragitto. Fermatevi a guardare la piccola, pittoresca chiesa che sorge lungo le sponde: la costruzione fu commissionata dalla famiglia Hellensteiner, ed è uno dei simboli di questo meraviglioso scenario.

Il lago di Braies
Il lago di Braies

La prima parte dell’itinerario può essere percorsa anche dai passeggini; la seconda, invece, è più angusta e impervia. In ogni caso, non dimenticate un paio di scarpe comode!

Vicino al lago di Braies ci sono dei punti di sosta attrezzati per i pic-nic. Ovviamente è essenziale rispettare la natura, e non lasciare alcuna traccia di cibo o rifiuti. Detto ciò, mangiare un buon pasto con le Dolomiti sullo sfondo davvero non ha prezzo.

Il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies

Chi opta per una vacanza al lago di Braies, in Trentino-Alto Adige, dovrebbe fare tappa anche al Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. È impossibile vederlo tutto, anche perché lo spazio si estende per circa 25.000 ettari, ma un’escursione in zona è caldamente raccomandata.

La chiesetta di Braies
La chiesetta di Braies

Questo parco è uno dei più vasti in assoluto del Trentino, è riserva protetta sin dal 1980 e abbraccia più comuni: Braies, La Valle, Dobbiaco, Badia, Valdaora e Marebbe. Nel 2009 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. I suoi sono scorci da sogno, permeati da un’atmosfera magica, che di certo resteranno per sempre nel vostro cuore.

Lago di Braies e dintorni

Non lontano dal lago di Braies c’è il borgo di San Candido: un paese con 3.000 abitanti, i quali sono quasi tutti di madrelingua tedesca. Qui farete un vero tuffo nel passato, tra i vicoli lastricati di ciottoli e le casette dalle tinte pastello.

Ricordate di visitare la Collegiata dei Santi Candido e Corbiniano con tanto di monastero. Vi sono anche varie botteghe di artigianato, nonché ristorantini che mettono a disposizione le squisite pietanze locali.

Dal lago di Braies è facile arrivare a Prato Piazza, una stupenda terrazza panoramica da cui lascerete vagare lo sguardo sulle Dolomiti tutt’intorno. Prato Piazza è a 2.000 metri sopra il livello del mare, ed è Patrimonio dell’UNESCO. Siamo sicuri che vi innamorerete all’istante di un paesaggio così spettacolare!

Prato Piazza in inverno
Prato Piazza in inverno

Lago di Braies: quando andare

Per un soggiorno al lago di Braies, in Trentino-Alto Adige, in effetti va bene ogni fase dell’anno. In primavera e in estate la natura raggiunge i suoi massimi picchi di bellezza: tuttavia i mesi migliori sono giugno e settembre, perché a luglio e ad agosto – come già abbiamo evidenziato – ci sono restrizioni in merito agli accessi.

In inverno il lago si ghiaccia, e riflette i raggi del sole scintillando come un gioiello. In autunno dominano colori come il rosso, il marrone e il dorato. Insomma, il lago di Braies è sempre mozzafiato!