Giappone: quando andare e cosa vedere

Se cercate consigli di viaggio per il Giappone, vuol dire che le isole nipponiche sono la vostra prossima destinazione: in questo caso qui troverete molte informazioni utili per il vostro viaggio, dai consigli pratici alle dritte su cosa visitare nel paese che tutti conosciamo per il sake, i manga e le metropoli, ma che nasconde molte altre piacevoli sorprese per i suoi turisti. Innanzitutto, quando andare in Giappone? I periodi migliori sono sicuramente la primavera, da marzo a maggio, molto famosa per gli splendidi ciliegi in fiore che si possono ammirare in tutto il paese, e l’autunno, da settembre a novembre, in cui le temperature sono miti e la terra si colora di toni meravigliosi; forse questa stagione è più indicata, dato che la primavera coincide con le vacanze giapponesi, e perciò si rischia di trovare le località turistiche troppo affollate. Passando alle informazioni pratiche, per entrare in Giappone è necessario munirsi di passaporto in corso di validità, e se si soggiorna nel paese per turismo per un massimo di 90 giorni non è necessario alcun visto; se invece siete intenzionati a fermarvi più tempo, per motivi diversi dal turismo, dovete munirvi di visto.

Per quanto riguarda invece i pagamenti, negli alberghi e nei ristoranti internazionali sono accettate le carte di credito più diffuse (Visa, Mastercard, American Express e altre), ma nei negozi e nei ristoranti giapponesi si può pagare solo in contanti: meglio quindi munirsi di yen prima di partire o all’arrivo in aeroporto. La situazione sanitaria è molto buona, e per entrare in Giappone non servono vaccinazioni, ma dati gli elevati costi delle cure mediche è bene stipulare un’assicurazione sanitaria prima di partire.

Anche per quanto riguarda la sicurezza potete stare tranquilli, il Giappone è un paese molto sicuro sia di giorno che di notte, anche sui mezzi pubblici: bisogna certo essere sempre coscienziosi e attenti, e badare alla propria incolumità! Parlando di mezzi pubblici, il modo migliore per spostarsi all’interno delle città è sicuramente la metropolitana, mentre tra una città e l’altra sono consigliabili i treni della JR, per i quali si può anche acquistare un Japan Rail Pass.

Ultimo consiglio: tutte le insegne e i cartelli sono anche in inglese, ma i giapponesi sono famosi per non parlare questa lingua in maniera fluente; ma ad una richiesta di aiuto cercheranno di venirvi incontro in ogni modo, anche se non parlano inglese e se non sanno minimamente cosa state chiedendo loro! Passando alle mete turistiche, in primo piano troviamo sicuramente Tokyo, la metropoli per eccellenza che vi colpirà per la sua energia e la vita pulsante che scorre tra i grattacieli, le autostrade sopraelevate e i negozietti di periferia; proprio questi sono la parte più affascinante della città, nonostante il meraviglioso ed abbagliante scintillio delle luci notturne; nonostante il progresso abbia trasformato la maggior parte di Tokyo in blocchi anonimi di uffici, addentrandosi nella città si possono scoprire locande tradizionali, casette di legno, negozi di kimono e bancarelle dove si cucinano ramen e sushi. Accanto alla tradizione ecco la modernità, che si manifesta prepotentemente soprattutto nella Tokyo Sky Tree, la torre autoportante più alta del mondo, i cui 634 metri sono stati inaugurati l’anno scorso. Altre destinazioni giapponesi di rilievo sono ovviamente Kyoto, affascinante ex capitale imperiale ricca di templi e giardini e centro culturale principale del paese, il Monte Fuji, che nelle giornate più limpide si può ammirare da Tokyo, il Daisetsuzan National Park, che è il parco nazionale più grande del paese, e Nagasaki.

Il quartiere di Ukrami, epicentro dell’esplosione della bomba atomica che colpì la città il 9 agosto 1945, ospita l’agghiacciante A-Bomb Museum e l’Hypocentre Park, nel quale si trova una colonna di pietra nera che indica il punto esatto dell’esplosione.