Isola greca che, durante la stagione più calda dell’anno, accoglie migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo, Corfù è senza ombra di dubbio una delle destinazioni europee dove il turismo di massa si è più sviluppato.

Capace di offrire paesaggi verdeggianti, spiagge attrezzate, acque limpide e straordinarie bellezze naturali, l’isola situata di fronte al confine tra Grecia e Albania offre una vastissima quantità di attrazioni turistiche, ognuna delle quali testimonianza della grande storia che questo lembo di terra posta di fronte alle coste dell’Epiro.

Proprio questa è la ragione per la quale Corfù risulta la destinazione ideale per ogni turista, da quelli che non desiderano altro che trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della spensieratezza a quelli che desiderano divertirsi in spiaggia durante il giorno e vivere la notte nei tanti locali aperti fino a tarda serata.

In virtù della vasta gamma di attività che questa splendida isola mette a disposizione dei propri visitatori, nei paragrafi successivi verranno fornite tutte le informazioni riguardo alle migliori spiagge del luogo e a cosa fare sull’isola di Corfù, località la cui storia rispecchia ancora oggi le tante dominazioni che si sono susseguite nel corso dei secoli e che hanno contribuito alla realizzazione di alcune delle principali attrazioni dell’isola: l’Achilleion, la Fortezza veneziana nuova, La Villa Mon Repos, Piazza Spianada e il Trono del Kaiser fra tutti.

Quali sono le migliori spiagge di Corfù

Come non iniziare descrivendo il motivo per il quale Corfù è da decenni una delle destinazioni turistiche più apprezzate dell’Europa meridionale: le spiagge.

Sono moltissimi i lidi balneari di cui l’isola dispone e, di conseguenza, risulterebbe davvero complesso descrivere in maniera dettagliata ognuno di questi. A ogni modo, vi sono alcune spiagge che meritano di essere visitate più di altre. Prima fra tutte la suggestiva baia di Paleokastritsa, dentro alla quale si scoprono calette di straordinaria bellezza come Paradise Beach o la spiaggia di Rovinia, entrambe raggiungibili solamente via mare.

Altrettanto capaci di attirare quotidianamente centinaia di turisti sono la sabbiosa insenatura di Myrtiotissa e la mondana spiaggia di Glyfada, conosciuta per i divertenti locali che si susseguono lungo la costa.

Anche il versante nord dell’isola dispone, però, di importanti lidi e località balneari. A nord di Paleokastritsa, per esempio, si trovano due fra le più famose baie di Corfù e, soprattutto, il bellissimo Porto Timoni, tappa irrinunciabile per gli amanti dello snorkeling.

Passeggiare per il centro storico di Corfù

Una delle attività più consigliate a tutti coloro che si recano in vacanza a Corfù è una passeggiata per il centro storico del suo capoluogo, Corfù Town, dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 2007.

Il capoluogo dell’isola è, infatti, un luogo dove diverse culture si mescolano fra loro, ricco di interessanti attrazioni turistiche a Corfù e che ancora oggi rispecchia le principali influenze architettoniche dell’isola: quella veneziana e quella inglese.

Il quartiere più affascinante della città è, senza ombra di dubbio, Campiello, zona che alterna strette stradine a importanti edifici e ad alcuni dei luoghi simbolo dell’isola. Tra questi rientra La Spianada, piazza principale di Corfù Città realizzata durante la dominazione inglese davanti alla Fortezza Antica, una delle due cittadelle fortificate di Corfù.

Anche quest’ultima, proprio come il vicino Palazzo Reale, è stata edificata durante il protettorato britannico nel mar Ionio. Entrambi gli edifici vennero realizzati mediante l’uso di pietra arenaria che, proprio come l’isola descritta in questo articolo, era dipendente dalla corona.

Oggigiorno, la Fortezza Antica, il Palazzo Reale, il vicino Museo Bizantino, il museo asiatico e tutte le attrazioni turistiche di maggiore interesse della città possono essere visitate acquistando un unico biglietto, acquistabile presso ognuna di queste strutture.

Achilleion e Paleopolis: quando il neoclassicismo incontro i miti dell’antica Grecia

Trascorrere un soggiorno a Corfù non può assolutamente prescindere dal visitare due tre le più importanti attrazioni turistiche dell’isola: l’Achilleion e Il sito archeologico di Paleopolis.

Il primo è un elegante edificio risalente alla fine del XIX secolo. A chiederne la costruzione fu l’imperatrice Elisabetta d’Austria, la quale era solita recarsi sull’isola per trovare la pace necessaria a placare le difficoltà che caratterizzavano la corte viennese. Il palazzo è dedicato ad Achille, personaggio chiave dell’Iliade, uno dei poemi più apprezzati dalla principessa.

Sicuramente differente è il sito archeologico di Paleopolis, attualmente principale testimonianza del passato di Corfù. Visitare questo parco archeologico, infatti, significa tornare indietro nel tempo e ammirare da vicino ciò che resta dell’agorà della città antica, del porto militare di Alcinoo, delle terme romane, della Basilica bizantina, del santuario di Artemide-Gorgone e di un’antica torre muraria. All’interno del parco si trova il Palazzo Mon Repos, edificio che oggi ospita il Museo della Storia di Paleopolis ma che in passato ha dato in natali ad alcuno dei più importanti reali europei: Sofia di Grecia e Danimarca il 26 giugno 1914, il principe Filippo, duca di Edimburgo il 10 giugno 1921 e, infine, la principessa Alessia di Grecia e Danimarca il 10 luglio 1965.

La fortezza di Angelokastro: il castello degli angeli

Castello bizantino tra i più importanti di tutta la Grecia, Angelokastro venne edificato tra il 1230 ed il 1267 per volontà dell’allora despota Michele II Comneno, il quale aveva la necessità di una fortificazione difensiva grazie a cui respingere gli attacchi nemici.

A distanza di quasi 800 anni, Angelokastro è, oggi, un edificio militare perfettamente conservato e in grado di attirare ogni anno moltissimi visitatori da tutto il mondo, desiderosi di conoscere l’affascinante storia dell’isola e, ovviamente, di ammirare Corfù da posizione privilegiata.

Il castello è accessibile solamente dal versante settentrionale e, oltre agli edifici militari, dispone anche di una piccola acropoli e di una piccola chiesa dedicata all’Arcangelo Michele, costruita nel 1784 sulle rovine di una preesistente basilica paleocristiana a tre navate.

Sul lato occidentale è situato, invece, un suggestivo cimitero con tombe scavate nella roccia, mentre a est del cortile principale si trova un ulteriore edificio religioso, una piccola cappella dedicata a San Ciriaca, al cui interno vi sono alcune splendide pitture risalenti al XVIII secolo.

Locali e vita notturna a Corfù

Non è vacanza senza una buona dose di divertimento. Anche Corfù, come gran parte delle isole della Grecia, è conosciuta per la sua intensa vita notturna. 

Per un dopo cena non eccessivamente scatenato ci sono diversi eleganti bar o locali notturni in cui si alternano karaoke, concerti o dj set di sottofondo e che ogni sera accolgono centinaia di persone.

Discorso totalmente differente quello che, invece, riguarda le discoteche. Situate soprattutto nella zona nord dell’isola, queste rappresentano il luogo ideale per fare festa e per ballare al ritmo dei più grandi classici della musica dance. Tra le discoteche più note dell’isola vi sono l’Elìte, il Cangoo e il 54 Dreamy Nightm, situate tutte poco lontano dalla città vecchia.

Le discoteche maggiormente apprezzate dagli italiani sono, invece, il Montecristo e la discoteca di Ipsos, dove ogni sera si alternano alcuni fra i più famosi dj della scena mondiale.

Il Loco rappresenta il locale ideale per tutti gli amanti di un suono più underground e offre una vasta gamma di serate techno, minimal e tech house.

Ultimo, ma non meno importante, è l’Edem, beach club che durante la serata diventa una vera e propria discoteca. 

Conclusione

In conclusione, l’isola di Corfù è una delle principali destinazioni europee in cui si è sviluppato il turismo di massa, attirando migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo durante i mesi estivi.

L’isola offre paesaggi lussureggianti, spiagge attrezzate, acque cristalline e straordinarie bellezze naturali, rendendola la meta ideale per i turisti in cerca di relax, divertimento e una visione della storia.

Dall’affascinante Achilleion, la Nuova Fortezza veneziana, alla Villa Mon Repos e al Trono del Kaiser, Corfù offre una vasta gamma di attrazioni da esplorare. I visitatori possono anche godersi le numerose bellissime spiagge dell’isola, come la famosa spiaggia di Glyfada, Myrtiotissa e la pittoresca baia di Paleokastritsa.

Camminare attraverso il centro storico di Corfù Town, con la sua unica miscela di architettura veneziana e inglese, è anche un’attività da non perdere. L’isola di Corfù offre qualcosa per tutti, rendendola una destinazione di viaggio indimenticabile.