Località turistica tra le più apprezzate della Spagna, nonché isola più piccola delle Baleari, Formentera sarà, anche quest’anno, una delle destinazioni estive più gettonate del Mediterraneo. Sabbia dorata, acque cristalline, hotel di lusso e natura selvaggia rendono le isole Pitiuse e, in particolare quest’isola, un luogo esclusivo e particolarmente glamour, perfetto per trascorrere un piacevole soggiorno all’insegna del divertimento, del relax e della spensieratezza anche solo per un weekend.

Se stai pianificando un weekend a Formentera, ti consigliamo di non perderti le tante attrazioni turistiche che quest’isola ha da offrire. Nonostante la sua piccola estensione, infatti, Formentera è ricca di luoghi da scoprire, come le sue bellissime spiagge, fondali sabbiosi e isolotti incontaminati.

Ma non è tutto: l’isola dispone anche di importanti attrazioni storico-culturali, come ad esempio la capitale Sant Francesc Xavier o Sant Ferran de Ses Roques, luogo simbolo del movimento hippy nel secolo scorso. Inoltre, non si può non menzionare la presenza di parchi naturali come il Parco Naturale di Ses Salines, che offre paesaggi mozzafiato e la possibilità di avvistare numerose specie di uccelli e animali selvatici. Insomma, se vuoi sapere cosa vedere a Formentera durante il weekend, preparati a una piacevole sorpresa: l’isola saprà conquistarti con la sua bellezza naturale e la sua ricca storia e cultura.

Nei paragrafi successivi verranno, quindi, introdotti i principali luoghi di interesse di Formentera, isola che, senza ombra di dubbio, fa della splendida costa, delle lunghe spiagge e del mare limpido il suo principale marchio di fabbrica, ma che, tuttavia, è dotata di alcuni interessanti luoghi che, almeno una volta nella vita, meritano di essere visitati.

Sant Francesc Xavier

Come non iniziare da quello che può essere considerato il cuore pulsante dell’isola, capoluogo e unica città abitata anche durante le stagioni invernali: Sant Francesc Xavier. Quasi tutte le attrazioni di questo piccolo comune si trovano nel centro storico, il cui epicentro è proprio la chiesa omonima. Concepita in origine come fortezza difensiva, divenuta semplice chiesa negli anni successivi, questa è situata di fronte al Consell Insular, principale organo amministrativo di Formentera, e poco distante dalla cappella di sa Tanca Vella, edificio di culto risalente al XIII o al XIV secolo e oggi museo.

In prossimità degli edifici sopracitati vi è un altro dei luoghi più interessanti dell’isola: il Fossar Vell. Aperto dal martedì al sabato, quest’ultimo è un particolare cimitero il cui progetto di restauro, portato a termine nel 2007 sotto la supervisione dell’architetto locale Marià Castelló, si è classificato come finalista ai premi FAD per l’architettura nel 2017.

Poco lontano dal centro storico sorgono, inoltre, altre importanti attrazioni turistiche, fra tutte i mulini di sa Mirada, dalla cui cima è possibile ammirare da posizione privilegiata l’Estany des Peix e La Savina, l’isola di Ibiza e l’isolotto di Es Vedrà.

Le saline di Formentera

Non tutti lo sanno ma, prima di diventare un’importantissima località turistica, Formentera è stata la sede produttiva delle più importanti saline di tutta la Spagna. Dichiarate Riserva Naturale nell’ormai lontano 1995, queste sono situate nella parte settentrionale dell’isola, più specificamente all’interno del Parque Natural de Ses Salines che racchiude le aree di Es Trucadors, area che comprende anche le celebri spiagge di Ses Illetes e di Levante.

Visitare questo luogo non significa solo, però, fare un vero e proprio tuffo nel passato e scoprire quella che, fino alla metà del secolo scorso, poteva essere considerata la principale attività dell’isola, ma recarsi in un luogo capace di offrire un paesaggio unico, soprattutto durante la stagione estiva, periodo nel quale i bacini assumono una meravigliosa colorazione rosa.

Oggi, gli stabilimenti utilizzati per l’estrazione del sale sono in disuso, pertanto l’intero parco ha perso la sua funzione originaria.

Mercatini hippy di Formentera

Come anticipato in precedenza, a partire dalla seconda metà del secolo scorso la storia di Formentera si lega in maniera indissolubile alla cultura hippy, movimento che ancora oggi continua a influenzare la quotidianità dell’isola. 

Il profondo legame tra l’isola e i figli dei fiori è oggi perfettamente tangibile negli stravaganti mercatini, attrazione da non perdere soprattutto se si è amanti dello shopping.

Uno dei più famosi è quello che ogni sera raccoglie centinaia di turisti sul lungomare di Es Pujols. Ancor più autentici sono, invece, i mercatini hippy che si svolgono presso il comune di Sant Ferran o proprio in prossimità del famoso Faro de La Mola. Qui, infatti, numerosi artigiani allestiscono non delle semplici bancarelle, ma dei veri e propri atelier dove acquistare piccole opere d’arte fatte a mano.

Sicuramente meno rilevanti sono i mercatini che si svolgono a pochi passi dalla chiesa di Sant Francesc Xavier e quello che ogni giorno si svolge al porto di La Savina.

I fari di Formentera

Edifici dal fascino senza eguali, costruzioni misteriose spesso legate a storie affascinanti, i fari sono in cima alla lista delle cose da vedere a Fomentera durante il weekend. In totale l’isola conta tre fari, ognuno dei quali collocato agli estremi dell’isola.

Il Faro de La Mola venne inaugurato nel 1861 e, in virtù di ciò, è il più antico dell’isola. Questo si trova nel punto più ad est, ragione per cui rappresenta il luogo ideale per ammirare l’alba. Proprio la sua particolare posizione è ciò che rende davvero unico il faro: questo, infatti, è situato proprio al di sopra delle scogliere più alte dell’isola, ben 120 metri sopra il livello del mare.

La costa opposta, quella meridionale, ospitare un altro importantissimo faro, ovverosia quello di Cap de Barbaria. Raggiungibile solamente mediante un percorso a piedi di circa 2 Km, questo offre ai propri visitatori la possibilità di godere di uno scenario unico, dove a regnare è la natura più incontaminata. Sicuramente meno suggestivo rispetto a quelli precedentemente descritti è il piccolo faro di La Savina, perfettamente visibile dal porto della città.

Isolotto di Espalmador

Tra i luoghi simbolo di Formentera, risulta davvero impossibile non citare Espalmador, isolotto poco distante dalla costa considerato da tutti un vero e proprio angolo di paradiso. Quasi completamente priva di edifici, questa lingua di terra dista solamente 150 metri dalla spiaggia di Ses Illetes e può essere solamente raggiunta via mare. 

Nonostante una costa per lo più frastagliata, l’isolotto di Espalmador offre numerose spiagge. La più apprezzata è senza dubbio Es Racò de S’Alga, insenatura naturale dove acque cristalline bagnano sabbia bianchissima. A causa di un aspetto altamente incontaminato e della vastità delle sue spiagge, l’isola è una delle mete predilette da chi ama praticare nudismo. La posizione isolata e la completa assenza di strutture ricettive consente, infatti, una speciale connessione tra l’uomo e la natura che lo circonda.

Spiagge di Formentera

Impossibile trascorrere un weekend a Formentera senza visitare le spiagge dell’isola, ovvero ciò che rende l’Isla Bonita così conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. La principale località balneare di Formentera e, probabilmente, la più frequentata è la spiaggia di Ses Illetes, paradiso naturale facente parte della Riserva Naturale delle Saline.

Come non recarsi, poi, nella suggestiva Calò Des Mort, piccola caletta a forma di mezzaluna dove il mare cristallino è racchiuso all’interno di bellissime scogliere rossastre. Questa è situata all’interno del più grande litorale di Migjorn, lunga distesa di sabbia dove si trovano alcuni dei più noti chiringuito dell’isola. 

Nonostante Calò Des Mort possa essere considerato un luogo unico in tutta l’isola, l’intero litorale di Migjorn offre tratti di spiaggia e di mare veramente indimenticabili. Visitare l’isola, anche se per pochi giorni, non può prescindere dal trascorrere una giornata di mare in questo luogo, caratterizzato da natura selvaggia e da un litorale ideale per chi non desidera altro che rilassarsi e divertirsi in compagnia di amici o familiari. 

Conclusione

Formentera, la più piccola delle Isole Baleari, è una delle destinazioni turistiche più popolari in Spagna e quest’anno rimarrà una delle prime scelte per coloro che cercano una vacanza estiva nel Mediterraneo anche solo per un weekend.

L’isola vanta sabbia dorata, acque cristalline, hotel di lusso e natura selvaggia, rendendola un luogo esclusivo e particolarmente glamour dove trascorrere un piacevole fine settimana pieno di divertimento, relax e momenti spensierati.

Anche se Formentera è una piccola isola, è ricca di luoghi da scoprire, tra cui splendide spiagge, fondali sabbiosi e isolotti incontaminati. Oltre alla sua bellezza naturale, l’isola ha anche importanti attrazioni storiche e culturali, come la capitale Sant Francesc Xavier, Sant Ferran de Ses Roques e i parchi naturali come il Parco Naturale di Ses Salines.

Formentera offre ai visitatori un’esperienza unica e ricca, combinando bellezza naturale, storia e cultura: un viaggio a Formentera promette di essere un’esperienza indimenticabile e i visitatori saranno sicuramente incantati dalla bellezza, storia e cultura dell’isola.