Innsbruck, secondo molti, è una città da vedere in inverno: è questo il periodo dell’anno in cui appare più suggestiva e affascinante, permeata da un’atmosfera da sogno grazie alla neve e alle luci natalizie. In realtà, però, questa zona è perfetta per una vacanza in ogni stagione, perché ha sempre tanto da offrire ai turisti. Per esempio, in estate è un’ottima soluzione per fuggire dall’afa.
Quest’area è un vero e proprio quadretto incantevole: edifici dai colori pastello, alberi dalle fronde rigogliose, maestosi rilievi che fanno da sfondo. È facile sentirsi in pace con il mondo in località come Innsbruck, dove regnano il silenzio e la serenità.
La perla in questione ha raggiunto il proprio maggiore prestigio sotto Massimiliano d’Asburgo, a cui sono dedicati vari monumenti. Nella storia di Innsbruck sono tuttavia importanti anche altre figure, tra cui quella dell’arciduca Ferdinando II e quella di Maria Teresa d’Austria.
Questo centro è ricco di storia, di tradizioni, di bellezza. Non dimentichiamo, poi, che è ideale per una serie di sport, come lo sci, il pattinaggio sul ghiaccio, il bob e lo snowboard. Qui ci si rilassa, ma ci si diverte anche!
Seguiteci in un viaggio alla scoperta di Innsbruck. Tra i diversi punti dell’itinerario vi sposterete senza problemi, con gli autobus e gli altri mezzi pubblici.
Il Palazzo Imperiale di Hofburg
Il nostro tragitto immaginario comincia con il Palazzo Imperiale di Hofburg: una costruzione allestita in onore dell’arciduca Sigismondo “il Ricco”. La struttura di partenza fu ampliata per desiderio di Massimiliano I, e successivamente fu adornata da dettagli di stampo rococò.
Nel complesso, il Palazzo è uno dei più celebri dell’intera Austria. È sontuoso, di gran lusso, incorniciato da stupendi giardini. Merita una visita soprattutto la Sala del Gigante, o Riesensaal, in purissimo stile rococò.
La Chiesa di Corte
La Chiesa di Corte di Innsbruck è detta anche Hofkirche, e fu commissionata da Ferdinando I. Al progetto presero parte architetti come Peter Vischer il Vecchio e Alexander Colin.
Questa cattedrale è conosciuta come la Chiesa degli Uomini Neri per un motivo ben preciso. All’interno ci sono 28 statue di colore nero, che raffigurano uomini che fanno la guardia a Massimiliano I. Nello specifico sorvegliano il suo sarcofago, il quale è vuoto poiché le spoglie giacciono a Wiener Neustad.
Il Castello di Ambras
Quello in oggetto è un simbolo della città, ed è immancabile in un viaggio alla scoperta di Innsbruck. Il Castello di Ambras è davvero magnifico, con il suo aspetto rinascimentale e gli spazi verdi che lo circondano.
Attualmente è possibile attraversare numerose stanze, tra cui menzioniamo l’Antiquarium, la Camera dell’Arte e delle Meraviglie e la Camera delle Armature. Quest’ultima ospita dipinti di Van Dyck e Velazquez. Ai piani superiori ci sono le abitazioni; degna di nota è l’enorme Sala Spagnola, lunga 43 metri, concepita per i banchetti.
La strada Maria-Theresien-Strasse
Una tappa obbligatoria a Innsbruck è la Maria-Theresien-Strasse: la strada più famosa della capitale del Tirolo, traboccante di negozi dalle vetrine illuminate, ristoranti, boutique di abbigliamento.
Vi sono alcuni monumenti da ammirare, come la Colonna di Sant’Anna e l’Arco di Trionfo. L’impressione generale è fastosa, preziosa, un must per qualunque turista.
Il Duomo di San Giacomo
Eccoci al Duomo di San Giacomo: la Cattedrale di Innsbruck, emblema della migliore arte barocca. Varcarne la soglia significa posare lo sguardo su pareti dorate e affrescate, su finestre variopinte, su ornamenti meravigliosi.
La storia dell’edificio è abbastanza travagliata, a causa di alcune forti scosse di terremoto che si verificarono tra il ‘500 e il ‘600. Il Duomo fu restaurato agli inizi del ‘700, e oggi ha una sola navata con il Mausoleo dell’Arciduca Massimiliano III d’Austria. La torre campanaria, con le sue 57 campane, vi lascerà senza dubbio a bocca aperta!
Il Tettuccio d’Oro
A proposito di attrazioni mozzafiato: fate una sosta al Tettuccio d’Oro, o Goldenes Dachl Museum. Una costruzione sensazionale, artistica, pittoresca, che accoglie un museo in cui viene illustrato il passato del sito. Non pochi turisti, però, preferiscono gli esterni agli interni!
La Torre Civica
Siamo arrivati allo Stadtturm: la Torre Civica di Innsbruck, un’altra struttura che svetta contro il cielo della città. Si eleva per 51 metri, una misura che oggigiorno è ritenuta quasi normale, ma che all’epoca (il 1450) fece decisamente scalpore.
La parte superiore era usata per avvistare i nemici in avvicinamento, quella inferiore come prigione. Vale la pena fermarsi in questa zona per contemplare un elemento così importante.
Il trampolino Bergisel
Il nostro viaggio alla scoperta di Innsbruck finisce con il trampolino Bergisel: esso è realizzato in acciaio e in vetro, e si presenta come una sorta di scalinata che conduce verso le nuvole.
A 50 metri di altezza c’è una terrazza panoramica, da cui osserverete lo scenario e farete memorabili fotografie. È possibile raggiungere la piattaforma in funicolare oppure con una scala di 455 gradini!