![Parigi](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2020/12/shutterstock_710380270.jpg)
Parigi è la tipica città che richiede almeno due settimane per una visita approfondita. È possibile arrivarci in vari modi: in aereo, in treno, in auto, persino in camper per una gita attraverso la Francia. Stiamo parlando di un luogo splendido sia in estate sia in inverno, ricco di tesori artistici e architettonici, quasi impossibile da descrivere nella sua magnificenza.
Abbiamo provato a elaborare una piccola guida turistica di Parigi, mettendo in evidenza i principali punti di interesse della zona. Chiaramente, oltre a quelle che stiamo per elencare, vi sono tantissime altre attrazioni: fateci sapere se siete già stati nella capitale francese, e cosa avete visto!
Il Louvre
Iniziamo con uno dei maggiori simboli di Parigi: il Louvre, una tappa imperdibile traboccante di capolavori di ogni epoca. Vi aspettano le opere di Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Giotto, Botticelli e di molti altri maestri, di fronte alle quali non potrete fare a meno di rimanere a bocca aperta.
Gli studiosi hanno ipotizzato che, per dedicare almeno qualche secondo a ogni dipinto, ci vorrebbero circa 100 giorni. Quasi nessuno ha tutto questo tempo a disposizione, ma comunque è utile organizzare in anticipo il percorso nel museo per pianificare l’itinerario.
Montmartre
Montmartre, nell’Ottocento, era considerato un quartiere maledetto. Il suo fascino misterioso era impareggiabile, e lo è ancora oggi: l’unico lato negativo è la folla costante, che rende difficile ammirare le vetrine dei negozi.
![Una strada di Montmartre](http://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2020/12/shutterstock_1305281371.jpg)
Pensate che qui vissero personalità come Van Gogh, Modigliani e Picasso! Nel complesso si tratta di un’area piena di storia, che merita senza dubbio una fermata.
La Torre Eiffel
Eccoci a uno degli emblemi di Parigi: la Torre Eiffel, inaugurata nel 1889 e divenuta ben presto un’autentica icona a livello mondiale.
La struttura è a dir poco mastodontica, e domina il panorama della città con la sua imponenza. Un monumento che è rimasto il più alto del pianeta fino al 1930, anno in cui è stato “sostituito” in questo primato dal Chrysler Building di New York.
La Reggia di Versailles
Durante un soggiorno a Parigi è d’obbligo una sosta presso la Reggia di Versailles. Resterete subito colpiti dal suo sfarzo, dal lusso della facciata e degli interni, dall’impressione di regalità che aleggia in ogni dove.
![I giardini di Versailles](http://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2020/12/shutterstock_1139396615.jpg)
L’edificio in oggetto evoca una vera e propria idea di potere, che si riflette nei minimi dettagli e ornamenti. Anche qui i capolavori da contemplare sono infiniti: si va dalla Galleria degli Specchi alla Cappella Reale, dalle dépendance al meraviglioso Teatro d’Opera.
Il Museo d’Orsay
Se siete appassionati di fasi come l’Impressionismo e il post-Impressionismo, dovete assolutamente recarvi al Museo d’Orsay. Qui troverete una fantastica rassegna di questo periodo, e avrete l’opportunità di osservare i quadri di Monet, Cezanne, Manet, Gauguin, Van Gogh ecc.
La costruzione è permeata da un fascino anticheggiante, anche se l’architettura è straordinariamente moderna. Una curiosità: il Museo è stato allestito nella vecchia stazione di Orsay per l’Esposizione Universale di Parigi del 1900.
L’Arco di Trionfo
L’Arc de Triomphe, o Arco di Trionfo, sorge in Place Charles De Gaulle e fu innalzato per volere di Napoleone Bonaparte.
Il monumento è evidentemente ispirato all’Arco di Tito a Roma, anche se è di gran lunga più elevato rispetto al suo “predecessore”. Nel 1921, alla base dell’Arco parigino, fu sepolto il Milite Ignoto: una decisione che ha accentuato ulteriormente il suo valore storico.
![Arco di Trionfo](http://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2020/12/shutterstock_1703838187.jpg)
L’Arc de Triomphe è il punto in cui si incontrano ben 12 strade, il che vi fa capire quanto questa zona sia frequentata. La soluzione ideale, per raggiungerla, è la via sotterranea che costeggia la Stazione Metropolitana Place Charles De Gaulle.
Il Giardino delle Tuileries
Un altro simbolo di Parigi è il Giardino delle Tuileries. Esso nasce per desiderio di Caterina de’ Medici, che aspirava a un luogo dove tenere memorabili banchetti e feste.
Potremmo definire questo giardino come un “ponte” tra due anime della città: una rappresentata da Place de la Concorde, l’altra dal Louvre. Le Tuileries sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO e Monumento Storico Nazionale, due riconoscimenti che ne sanciscono in maniera definitiva l’importanza.
La Sainte-Chapelle
La Sainte-Chapelle di Parigi è considerata una delle massime espressioni dello stile gotico.
L’edificio è dotato di vetrate mozzafiato, coloratissime, che raffigurano episodi della Bibbia come la Genesi, l’Esodo e il Libro dei Re. Altrettanto degno di nota è il rosone, che riproduce le scene dell’Apocalisse.
Un particolare interessante consiste nella divisione interna della Sainte-Chapelle, che comprende una sezione bassa (un tempo destinata al popolo) e una alta (per la famiglia reale e i nobili). In generale, la struttura è davvero stupenda ed è una delle più apprezzate dai turisti.
Il Quartiere Latino
Ci fermiamo con il Quartiere Latino, in cui spicca il Pantheon che accoglie le spoglie di Victor Hugo, Jean-Jacques Rousseau, Emile Zola e molti altri personaggi di rilievo.
![Quartiere Latino, Pantheon](http://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2020/12/shutterstock_1374139436.jpg)
Inserite tra le vostre tappe anche la Sorbona, dove una volta gli studenti parlavano tra di loro in latino (ecco il perché del nome di quest’area). Non mancano caffè, librerie e chiese come quella di Saint Etienne du Mont.
Ovviamente, in questa rassegna, abbiamo tralasciato numerose attrazioni: una su tutte, la Cattedrale di Notre-Dame che attualmente non è visitabile per il terribile incendio che l’ha devastata. Senza dimenticare Disneyland, gli Champs Élysées, il Centro Pompidou e chi più ne ha più ne metta!