La nostra esperienza di viaggio con partenza da Roma

Un viaggio in camper verso la Francia e una vacanza a Parigi e a Disneyland Paris, per vedere le meraviglie parigine e divertirsi nell’affascinante mondo Disney: si tratta di un’esperienza che vale sicuramente la pena di fare. Ma da dove iniziare?

L’organizzazione, nel caso di viaggi di questo tipo, è fondamentale: se si desidera viaggiare in camper dall’Italia fino a Parigi, occorre prestare attenzione alle necessità del veicolo: fargli i vari controlli, e prepararlo al meglio per il grande tragitto.

Per l’occasione, anche fare una scorta di provviste è molto importante, magari che sia sufficiente a spendere il meno possibile, per quanto riguarda gli alimenti, una volta arrivati a Parigi.

Inoltre, può essere molto utile anche capire in anticipo dove sostare una volta giunti a destinazione. Ma può rivelarsi un’ottima idea anche programmare, prima della partenza, le varie tappe dell’esperienza parigina e disneyana da vivere.

Siccome Parigi e Disneyland Paris sono aree molto vaste, che offrono tantissime attrattive, per avere un’idea su come potersi organizzare, di seguito si propone un itinerario con delle tappe già stabilite.

Le tappe riguardano alcuni monumenti, edifici e luoghi da vedere a Parigi, e alcune affascinanti attrazioni da provare a Disneyland Paris.

Questo itinerario comprende anche l’area campeggio in cui sostare con il camper a Parigi, ma anche la descrizione del parcheggio per la sosta per il camper una volta arrivati a Disneyland Paris.

Luogo di partenza del nostro itinerario: ROMA

Andare a Parigi in camper

Per raggiungere Parigi con il camper, è possibile recarsi al campeggio “Camping de Paris“, che si trova al seguente indirizzo: 2 Allée du Bord de l’Eau, 75016 Paris.

Per arrivare in questa struttura turistica a partire da Roma, l’itinerario qui proposto suggerisce di recarsi inizialmente sull’autostrada A1, per poi prendere l’uscita Tangenziale Ovest per A50 in direzione Genova e Torino. Quindi, consiglia di usare la seconda corsia di destra per prendere l’uscita A4 verso Tangenziale Est.

Fatto ciò, l’itinerario indica di mantenere la sinistra al bivio e seguire le indicazioni per A4, e quindi entrare in A4. Poi, prendere l’uscita Santhià per E25 verso Monte Bianco, ed entrare in E25.

A questo punto, nel corso del tragitto la strada diventa dapprima E25/T1, poi N205, e quindi A40. In base all’itinerario proposto, occorre continuare su questa strada seguendo le indicazioni per Aeroport Genève, e quindi mantenere la destra al bivio e seguire le indicazioni per Parigi.

Successivamente, entrare in A6, prendere l’uscita A6/E15 verso Parigi, entrare in A6, prendere l’uscita verso A10, proseguire verso A126, entrare in A10/A26, e usare la corsia di sinistra per prendere l’uscita verso N444. A questo punto, prendere l’uscita verso D444, e quindi lo svincolo per Parigi.

Fatto ciò, proseguire come porta la strada, e quindi entrare in N118 e guidare in direzione del campeggio (che dista circa 9 minuti), ossia verso Allée du Bord de l’Eau/D1.

Il Campeggio è un quattro stelle, ben attrezzato, e collocato in un parco naturale di 7 ettari.

Qui è possibile parcheggiare il camper, per fare colazione, pranzare, cenare e dormire dentro al veicolo.

Cosa vedere a Parigi

Per visitare il centro di Parigi, si può prendere la navetta messa a disposizione della struttura turistica, e raggiungere la stazione metropolitana di Porte Malliot.

Una volta arrivati, è possibile dare un’occhiata al Bois de Boulogne che si trova nelle vicinanze.

Il Bois de Boulogne è un parco bellissimo, pieno di verde, e ricco di luoghi interessanti da esplorare. Si estende su una superficie di 846 ettari.

Poi, spostandosi con i mezzi pubblici, si possono visitare tantissime altre attrattive interessanti.

Una tra queste è certamente la meravigliosa e celebre Torre Eiffel, sulla quale si può anche salire. L’itinerario qui proposto, consiglia di raggiungerla nei pressi della stazione metropolitana di Porte Malliot, prendendo l’autobus 82.

Nel giorno successivo, ci si può recare a visitare la famosa e splendida Cattedrale di Notre Dame, prendendo la Linea 1 della metropolitana di Parigi dalla fermata di Porte Malliot, scendendo alla fermata di Hôtel de Ville, e poi proseguendo a piedi per 7 minuti.

Nella stessa giornata, l’itinerario qui proposto suggerisce, sempre spostandosi con i mezzi pubblici, di fare una visita all’Arco di Trionfo: si tratta di un’opera architettonica antica, anch’essa in grado di catturare l’attenzione di tantissimi turisti. La sua costruzione fu voluta da Napoleone Bonaparte.

Come raggiungere questa costruzione? Una volta tornati alla fermata Hôtel de Ville della metropolitana, bisogna prendere il treno e scendere alla fermata di Charles de Gaulle-Etoile, per poi proseguire a piedi per 8 minuti.

Se si hanno altri giorni di tempo a disposizione, l’itinerario qui proposto suggerisce di visitare anche altri luoghi affascinanti, come ad esempio la Basilica del Sacro Cuore.

Questa basilica è ricca di storia e arte. Si tratta di uno splendido e maestoso edificio, lungo 100 metri e largo 50 metri, e presenta una cupola di ben 83 metri. Al suo interno si trovano diversi mosaici e sculture di marmo.

Per raggiungere la struttura, partendo dalla Stazione metropolitana di Porte Malliot occorre scendere alla fermata di Concorde, e quindi prendere la linea 12 per scendere alla fermata di Abbesses. Giunti a destinazione, bisogna proseguire a piedi per 7 minuti.

Se si parte in mattinata, nel pomeriggio si può tornare alla fermata metropolitana di Abbesses per andare a visitare la Piazza della Bastiglia: si tratta di un luogo molto interessante, dove prima c’era una prigione. Qui avvenne la famosa presa della Bastiglia del 14 luglio 1789, che diede il via alla Rivoluzione Francese.

Per raggiungere questa piazza a partire dalla stazione metropolitana di Abbesses, conviene scendere alla fermata di Concorde, prendere la linea 1 e scendere nella fermata di Bastille.

L’indomani mattina, si può andare a visitare il Museo del Louvre, uno degli edifici culturali più grandi e famosi del Mondo. Per raggiungerlo, dalla stazione metropolitana di Porte Malliot bisogna scendere alla fermata Palais-Royal, e quindi camminare a piedi per 4 minuti.

Una volta usciti dal Louvre, è possibile ritornare al campeggio. E, una volta arrivati, è possibile cenare e dormire in camper, per poi risvegliarsi l’indomani e partire alla volta di Disneyland Paris.

Come raggiungere Dineyland Paris

Disneyland Paris è un parco divertimenti che ha sede nella città di Marne-la-Vallée, e dista circa 32 Km da Parigi.

Per raggiungere questo splendido e vastissimo parco divertimenti in camper, a partire dal campeggio “Camping de Paris” conviene raggiungere la strada nazionale francese N185, e quindi entrare in Bd Périphérique. Poi, prendere l’uscita A1 verso Lille, e continuare su A1. Successivamente, imboccare l’uscita verso A104/A16, per poi entrare nell’autostrada A3.

In seguito, usare le due corsie di destra per raggiungere A104, e poi prendere l’uscita per l’autostrada A4 verso Metz. Da qui, occorre proseguire per poi prendere l’uscita 14. Quindi, continuare per Avenue Paul Séramy, e a un certo punto mantenere la sinistra per proseguire su Boulevard de Parc, la strada in cui si trova Disneyland.

Una volta arrivati a destinazione, è possibile recarsi in un enorme parcheggio che conta circa 1000 posti per i camper. Questa area è dotata di bagni con docce, e anche di carico/scarico acque.

Una volta scesi dal camper, ci si può recare al parco divertimenti. La distanza dal parco è di 10-15 minuti a piedi: potrebbe essere considerata un po’ eccessiva, ma va tenuto conto che l’area per i camper è una delle più distanti dalle attrazioni disneyane.

Il parco è diviso in due sub-parchi distinti: c’è il Disneyland Park, e il più recente Walt Disney Studios Park, nato nel 2002 e dedicato in modo esclusivo ai film e all’animazione Disney.

L’itinerario qui proposto, suggerisce di recarsi prima al Walt Disney Studios Park per provare alcune attrazioni, come quella di “Ratatouille“. Qui il protagonista è il topolino Remy, e l’ambientazione è il ristorante in cui il personaggio vuole diventare chef. L’esperienza consente di viaggiare su delle topo-mobili percorrendo binari invisibili, e osservando delle proiezioni tridimensionali che lasciano sempre con il fiato sospeso.

Seguendo l’itinerario proposto in questo articolo, successivamente ci si può recare sull’attrazione “The Twilight Zone Tower of Terror“, che provoca qualche brivido grazie ai suoi spettacolari effetti speciali.

E, prima di recarsi al Disneyland Park, si può provare anche qualche altra attrazione del Walt Disney Studios Park, come “Armaggedon“, ambientata nella stazione spaziale dell’omonimo film. Qui si può assistere ad altri fantastici effetti speciali, vivendo un’avventura divertente in cui raggiungere il pianeta Terra.

Poi, recandosi al Disneyland Park, continuando a seguire l’itinerario proposto in questo articolo, si può iniziare a fare la fila per l’attrazione “Indiana Jones And The Temple Of Peril“. Qui, a bordo di un carrello su rotaia, si viaggia tra le rovine maledette in un percorso emozionate. Questa giostra si trova nell’area Adventureland.

Sempre ad Adventureland, è anche possibile recarsi nell’attrazione “Pirates of the Caribbean“: consiste nel viaggiare su alcune barche per raggiungere il mondo dei Pirati dei Caraibi, vivendo un’avvincente avventura fatta di tempeste e battaglie, per via di effetti speciali sorprendenti.

Successivamente, ci si può soffermare ad ammirare una delle tante divertentissime parate giornaliere che fanno i personaggi Disney lungo le strade del parco divertimenti.

Poi, l’itinerario proposto in questo articolo, prevede di recarsi nell’area Fantasyland per andare ne “La Galerie de la Belle au Bois Dormant“: è il bellissimo castello della principessa Aurora, con giardini spettacolari, interni meravigliosi, e l’incantevole panorama osservabile dal balcone che affaccia sul parco divertimenti.

Proseguendo per Fantasyland, è in seguito possibile recarsi nell’attrazione “Peter Pan’s Flight” in cui si parte dalla casa di Wendy, per poi alzarsi in volo a bordo di piccole navi, sorvolare Londra, e arrivare nell’Isola che non c’è.

In seguito, concluso il giro, si può andare nell’area Frontierland e scegliere l’attrazione “Phantom Manor” per fare una visita a una casa stregata stando a bordo di particolari vetture. Qui si assiste a oggetti muoversi da soli, scale con tranelli, scheletri “viventi”, e tanto altro ancora.

E, sempre a Frontierland, c’è anche la spettacolare attrazione “Big Thunder Mountain” per fare discese, impennate, salite e attraversare gallerie. Il viaggio viene fatto a gran velocità, stando all’interno di un trenino di miniera che conduce su una montagna stregata.

Una volta scesi dall’attrazione, si può andare a Discoveryland, dove è possibile scegliere l’attrazione “Buzz Lightyear Laser Blast” per fare una divertentissima battaglia laser intergalattica, in cui colpire più bersagli possibili tramite delle pistole laser, stando a bordo di alcuni veicoli spaziali.

Per soddisfare ulteriormente la voglia di avventure spaziali, sempre da Discoveryland è possibile recarsi in “Star Tours“, attrazione dedicata al film “Guerre Stellari”, per un’esperienza adrenalinica ricca di divertimento, a bordo di una navicella.

Poi, si possono visitare anche tante altre attrazioni tra quelle disponibili, ma anche arricchire la propria esperienza a Disneyland assistendo allo spettacolo serale che si tiene nella Main Street del parco, che ogni volta diverte sia grandi che piccini.

Infine, all’orario di chiusura (o anche un po’ prima, se lo si desidera), l’itinerario proposto in questa guida per raggiungere e visitare Parigi e Disneyland si conclude.

Pertanto, è possibile uscire dal Parco, salire sul camper, e ritornare a casa felici e molto soddisfatti della splendida vacanza parigina e disneyana vissuta.