Nuove opportunità per l’economia di entrambi i Paesi
Una boccata d’ossigeno per l’economia italiana potrebbe arrivare dalla recente apertura degli eventi che fanno parte dell’ Anno del turismo incrociato Italia Russia 2013.
I dati registrati lo scorso anno, in occasione del turismo incrociato tra Russia e Cina, sono molto propositivi. Infatti, il comparto turistico russo riporta un aumento di presenze cinesi nel Paese del 46%.In Italia si auspica di superare questa percentuale anche alla luce dei provvedimenti presi a partire dal 2004 che hanno concesso visti facilitati e multipli per studenti, rappresentanti della cultura, diplomatici e imprenditori di Italia e Russia. Nel 2011 invece era stato promosso uno scambio culturale e linguistico tra i due paesi, scambio durato ben 12 mesi. Ora si punta alla promozione del turismo incrociato che dovrebbe portare non pochi vantaggi a entrambe le parti coinvolte.
È stata Napoli ad aprire le celebrazioni con l’appuntamento Turismo culturale a Napoli: dalla pittura russa dell’Ottocento ai “Monumenti Porte Aperte. Si proseguirà con una serie di eventi, fiere, congressi e viaggi per la stampa. Verranno implementati i voli diretti tra le maggiori città d’arte e culturali d’Italia e Russia così come saranno promossi pacchetti di viaggio che mirano a far conoscere i borghi italiani più suggestivi.
Del resto ormai il trend è noto, i turisti russi con grande disponibilità di capitali e di liquidi amano fare shopping e investire nel Bel Paese. A questo punto sarà assolutamente imprescindibile avvalersi di traduzioni professionali che consentano di effettuare queste operazioni con facilità e velocità. Tutto questo dovrebbe, quindi, dare nuovo respiro soprattutto all’economia italiana tanto sofferente anche per quanto riguarda il settore turistico.