Se siete a spasso per la Basilicata a bordo del vostro camper, non mancate di fare una capatina (ideale soprattutto per le famiglie) dalle parti del Parco Nazionale del Pollino. I tracciati percorribili su mezzi motorizzati sono tutti abbastanza affidabili, tuttavia in vista di un weekend da queste parti, converrebbe dotarsi di un servizio di assistenza su strada, oltre che di una buona assicurazione per il proprio camper, in modo da poter essere pronti a fronteggiare qualsiasi evenienza. Il Parco Nazionale del Pollino è forse uno dei meno conosciuti in Italia nonostante conti una superficie di oltre 200 mila ettari che copre aree delle due provincie lucane di Potenza e Matera,e parte della provincia di Cosenza in Calabria. È un luogo senza dubbio straordinario in cui è possibile andare incontro ad una forte diversità tanto biologica, quanto di ambienti e situazioni culturali.

Tra le principali attrazioni del Parco del Pollino spicca sicuramente la sua famosa Piana, a due mila metri di altezza. Un’ampia distesa su cui erge un solo grande albero, il famoso Pino Loricato simbolo del Parco Nazionale. Chi ama la montagna troverà nella zona del Pollino un grande agglomerato montuoso, l’Orsomarso, a cui afferiscono le cime del Monte Pollino, del Serra del Prete e del Dolcedorme. Per il divertimento dei più piccoli non mancate di visitare qualcuno dei canyon che si aprono dall’incastro tra le montagne di natura dolomitica del Pollino, e che creano in alcuni casi giochi d’acqua che possono essere attraversati anche a piedi, facendo però estrema attenzione a dove si mette i piedi ed agli improvvisi strapiombi. Ma il Parco del Pollino è anche un’ interessante meta culturale.

È qui infatti che nascono alcuni paesini come San Paolo e San Giorgio Lucano, che rappresentano una delle poche testimonianze in Italia delle storiche colonie albanesi del Sarmento: qui infatti si parla ancora albanese, e le chiese sono per lo più di religione ortodossa, proprio come in Albania.

Autore dell’articolo: Francesco Valente