In una nazione come la nostra, così fortemente legata a tradizioni culinarie che l’hanno resa celebre in tutto il mondo, così tradizionalista ed attaccata alle ricette segrete tramandate di generazione in generazione, se c’è una città italiana che ha accolto con entusiasmo l’avvento della cucina nipponica sicuramente è Milano.
Non che altre città non abbiano apprezzato la novità, anche perché, confessiamolo, tra tutte le cucine etniche presenti, quella giapponese non ha rivali, ma il capoluogo meneghino s’è proprio innamorato degli eterei ed eleganti rotolini di riso e pesce. Se sei un vero milanese, in sostanza, mangi sushi almeno due volte alla settimana!
Ovviamente il boom della cucina giapponese non è solo milanese o italiano, ma riguarda tutto il mondo. I veri apripista occidentali sono stati gli Stati Uniti e la Gran Bretagna che, circa una trentina di anni fa, aprirono i primi sushi bar. L’inizio è stato un po’ stentato, in quanto si è dovuto superare il pregiudizio un po’ schizzinoso che l’ingrediente principale dei piatti nipponici fosse il pesce crudo, ma poi è stata un’esplosione senza fine.
A Milano, per esempio si possono contare più di 400 locali tra sushi bar e sushi restaurant, mentre fino a dieci anni fa non erano più di trenta.
Ma perché il sushi piace così tanto? Forse perché la cucina giapponese è sana, ipocalorica, leggera, gustosa, raffinata e minimalista o, forse, perché, al contrario, è così diversa dalla nostra, abbondante, sfrontata, godereccia ed un po’ barocca.
Non si sa e, molto probabilmente, non lo si saprà mai, ma poco importa, perché ormai l’allegra invasione è già cominciata ed i piatti nipponici si sono prepotentemente accomodati sulle nostre tavole. Non ci resta che arrenderci e partecipare alla festa.
E tu? Sei forse uno di quei pochi milanesi che non ha mai mangiato sushi? Non ti preoccupare, sei sempre in tempo a rimediare e trovare un ristorante di sashimi. Milano ne ha ad ogni angolo di strada. Fatti guidare dalla tua curiosità e scopri qual è l’arma segreta della cucina giapponese che, in pochi anni, ha conquistato il mondo.