![Paestum](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2021/02/shutterstock_302411711.jpg)
Tra le perle più preziose del Cilento non possiamo non citare Paestum. Questa località è famosa soprattutto per i suoi magnifici scavi archeologici, che vi faranno fare un vero e proprio tuffo nel passato; nei dintorni, tuttavia, sono presenti anche altre attrazioni, tra cui le bellissime spiagge.
Una passeggiata in questa zona è un must per gli appassionati di storia e di cultura. Stiamo parlando di un’area che, ogni anno, è visitata da migliaia di turisti provenienti da tutti i paesi del mondo, e che è sito UNESCO sin dal 1998.
Nelle prossime righe vi elencheremo tutte le cose da fare a Paestum, cercando di evocare davanti ai vostri occhi un luogo così affascinante e suggestivo. Troverete ad attendervi una natura incontaminata, nonché numerosi ristoranti che offrono cibi tipici deliziosi. La scelta perfetta per una giornata o per un weekend di relax!
I templi di Paestum
La città in oggetto ha origini remote: infatti faceva parte della Magna Grecia, e all’inizio era conosciuta con il nome di Poseidonia in onore del dio del mare.
Di conseguenza, anche molti reperti sono antichi e consentono di immergersi, letteralmente, in un’atmosfera d’altri tempi. Vi sono resti di importantissimi edifici sacri, tra cui uno che nel ‘700 fu attribuito per errore a Nettuno e che in realtà, probabilmente, era consacrato ad Apollo. Nonostante la questione sia stata chiarita, la costruzione ancora oggi è chiamata Tempio di Nettuno.
Poco distante c’è il Tempio di Atena, che risale addirittura al VI secolo a.C. Successivamente la struttura fu usata come chiesa, e poi persino come stalla. Alcuni studiosi la associavano a Cerere, ma diversi manufatti hanno permesso di stabilire un collegamento con la dea della sapienza; degne di nota sono le colonne ioniche e doriche, rispettivamente nella cella e nel peristilio.
![Paestum, Tempio di Atena](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2021/02/shutterstock_1198764949.jpg)
A Paestum non lasciatevi sfuggire il Tempio di Era. Il suo allestimento avvenne dal 550 a.C. circa: l’ordine è quello dorico, con un fronte di 9 colonne. Una volta davanti al tempio si estendeva un vasto altare, che veniva utilizzato per le cerimonie.
Il parco archeologico tra mura e anfiteatri
Gli scavi di Paestum non si limitano ai tre templi. Di straordinario valore è anche l’anfiteatro romano, eretto nel 50 a.C. e arricchito con un anello esterno nel corso del I secolo d.C.
Allo stato attuale, una sezione è visibile e un’altra è sotto il livello del suolo. Comunque vale la pena arrivare fin qui per ammirare questa meravigliosa testimonianza storica.
Fate tappa alle mura di cinta di Paestum: esse si sviluppano più o meno per 4.750 metri, e comprendono 4 porte di accesso principali e ben 28 torri a scopo difensivo. Scorgerete anche 47 aperture minori, impiegate per cogliere i nemici di sorpresa durante gli assedi.
Paestum ospita un’opera d’arte celebre in tutto il pianeta: la Tomba del Tuffatore con le sue pitture. A dir poco rinomata è quella che adorna la lastra, con il defunto che si tuffa in direzione dell’aldilà, dell’ignoto. Sono poi raffigurati dei banchetti, ai quali partecipa anche lo stesso defunto.
![La Tomba del Tuffatore](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2021/02/shutterstock_1871159041.jpg)
Nel parco archeologico di Paestum si inseriscono alcune dimore romane, che formano 8 isolati e che a volte includono vasche o impluvi. Vi segnaliamo infine il Foro, fulcro della vita cittadina e centro delle attività politiche e sociali, e il Santuario con piscina. Quest’ultimo era dedicato alla Fortuna, e adoperato per i riti connessi alla fertilità che si eseguivano in occasione dei Venerea.
Il litorale di Paestum
Come già vi abbiamo anticipato, Paestum non è solo sinonimo di scavi archeologici. Nei pressi della zona vi sono splendide spiagge, disseminate lungo la costa che conduce fino a Capaccio.
![Tramonto sul mare di Paestum](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2021/02/shutterstock_1760530307.jpg)
Acque cristalline, sabbia morbida, vegetazione lussureggiante. Cosa desiderate di più? Avete l’opportunità di nuotare in un mare turchese e di riposarvi dopo una mattinata di gite ed escursioni. Anche qui vi sono monumenti importanti, come la Torre e il bunker scavato nella Seconda Guerra Mondiale.
La natura che circonda Paestum
Parlando di tutte le cose da fare a Paestum, come possiamo non menzionare la stupenda Riserva Naturale Foce Sele – Tanagro? Un’occasione unica per respirare aria pura, per camminare tra fronde rigogliose e per osservare tantissime specie diverse di animali.
Vi suggeriamo di sostare anche all’Oasi Legambiente Torre di Mare. Un angolo di paradiso che si divide tra spiaggia e pineta, e che vi lascerà a bocca aperta con il suo panorama.
Paestum: cosa si mangia
Tra un tragitto e l’altro di certo vi verrà fame: e allora, assaporate i cibi tipici dell’area come la squisita mozzarella di bufala campana, il caciocavallo podolico, i ceci e i fagioli, la cacioricotta del Cilento!
![La celebre mozzarella di bufala](https://www.info-turismo.it/wp-content/uploads/2021/02/shutterstock_1091987792.jpg)
Accompagnate il pasto con un bicchiere di buon vino, dall’Aglianico al Coda di Volpe e alla Falanghina. Avete solo l’imbarazzo della scelta per deliziare il vostro palato con i prodotti della tradizione gastronomica locale.
Vi abbiamo elencato tutte le cose da fare a Paestum: e voi, siete mai stati in questa fantastica cittadina?