Piazza del Plebiscito a Napoli è una delle piazze più famose al mondo nonché una delle più imponenti ed eleganti. Cuore del centro storico partenopeo e posto imperdibile per ogni turista in città, la piazza offre ai visitatori alcune straordinarie bellezze napoletane, tutte concentrate nel raggio di qualche centinaio di metro. Vediamole nel dettaglio non prima di avervi ricordato che a due passi dalla piazza vi sono numerose strutture ricettive dove è possibile dormire a Napoli. Tra di esse il b&b Cappella Vecchia 11, elegante ed accogliente bed and breakfast ideale per un soggiorno nella zona di Chiaia, la parte più elegante della città.

Per estensione, Piazza del Plebiscito è una delle più grandi d’Italia. La sua grandiosità è datata metà Ottocento quando i regnanti francesi decisero di abbattere alcuni edifici religiosi che ne limitavano l’ampiezza. Soltanto nel 1860 essa assunse il nome attuale a seguito del plebiscito che aveva decretato l’annessione del Regno delle due Sicilie al Regno di Sardegna. Un periodo buio per la piazza fu dagli anni settanta fino ad inizio degli anni novanta del Novecento quando essa fu destinata a parcheggio pubblico. Nel 1994 però fu nuovamente pedonalizzata ed oggi si può ammirare in tutta la sua bellezza.

Piazza del Plebiscito è circondata da importanti edifici: su tutti spiccano il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola. Il primo, situato sul lato che affaccia a mare, era la residenza dei Borbone a Napoli – ma sia prima che dopo gli spagnoli, fu dimora di viceré austriaci, angioini e successivamente dei Savoia. Costruito nel Seicento, aveva il compito di rivaleggiare con il Palazzo Reale di Madrid. E in effetti le sua dimensioni testimoniano lo sforzo architettonico tendente a questo obiettivo. All’esterno spiccano le gigantesche statue dei re di Napoli, incastonate nelle nicchie per volere di Umberto I.

Nell’ingresso principale si trovano i giardini reali superati i quali si entra nel vero e proprio Palazzo Reale. L’appartamento Reale conta ben 30 sale tra cui quella del trono, la diplomatica, il teatrino di corte, il salone degli ambasciatori, la Sala di Maria Cristina di Savoia, lo studio del re. Particolarmente importanti dal punto di vista artistico sono le sale con opere di Luca Giordano, dei pittori napoletani del Seicento e della pittura emiliana. Da non perdere lo scalone d’onore, decorato da marmi bianchi e rosati, che riporta nell’area dei giardini.

Di fronte al Palazzo Reale, dopo aver superato le statue equestri di Carlo III di Borbone e di suo figlio Ferdinando I si arriva alla basilica reale pontificia di San Francesco di Paola. Considerata uno dei massimi esempi di architettura neoclassica in Italia, si impone per la sua eleganza e per le sue misure ridotte, che le donano un fascino unico. Gli altri due lati di Piazza del Plebiscito sono occupati da eleganti edifici: Palazzo Salerno e Palazzo della Prefettura, entrambi in stile neoclassico.

Un lato della piazza dà verso il mare, verso l’altro entra nel cuore della città: superata l’adiacente Piazza Trieste e Trento con la sua caratteristica fontana, si accede alle due strade dello shopping cittadino, Via Toledo e Via Chiaia – percorrendo la quale si arriva al b&b Cappella Vecchia 11. Costeggiando il Palazzo Reale si raggiunge in pochi passi anche Piazza Municipio col suo Maschio Angioino, la fortezza posta a custodia del mare.