Come scegliere un buon hotel?

Personalmente mi baso su due cose: la posizione (centrale e vicina ad una fermata della metropolitana) e le recensioni su internet. Più difficile diventa scegliere un hotel in base alla classificazione in stelle, perchè quest’ultima non segue gli stessi criteri in tutto il mondo. A tal proposito basta pensare al “sette stelle” Burj Al Arab di Dubai: ufficialmente le stelle vanno da 1 a 5, eppure… E allora come si fa? Buon senso innanzitutto, e poi conoscenza dei criteri di valutazione.

Come si legge su questo interessante articolo organizzazioni come Forbes o la AAA (American Automotive Association) sono più che affidabili, in quanto inviano di tanto in tanto ispettori (in forma anonima) a controllare lo stato delle strutture, seguendo una lista di controlli molto particolare: dal tempo impiegato per accogliervi alla reception alla quantità di cuscini – e differenti imbottiture – della vostra camera.

Ci sono poi i siti di booking online, come appunto Booking.com, Venere, Hotels.com, o di recensioni come Tripadvisor o Virtualtourist: in questo caso il consiglio è di “pesare” adeguatamente recensioni troppo entusiastiche o ipercritiche, facendo una sorta di media.

Recensioni estreme, infatti, sono da considerarsi sospette e potrebbero rivelarsi fasulle. Infine i criteri governativi, che, come detto, cambiano di nazione in nazione e quindi possono deludere le aspettative: in alcuni stati, ad esempio, per ottenere 5 stelle basta avere camere spaziose, anche a discapito della pulizia. In altre è indispensabile, che so, che il personale parli almeno tre lingue straniere o che ci sia la piscina, e poco importa se in camera non c’è abbastanza spazio neanche per la valigia.