Ponte Vecchio rientra certamente nel novero delle attrazioni principali della città di Firenze. Rampa di lancio per i più importanti monumenti cittadini, è esso stesso un elemento di notevole rilevanza storica e architettonica. Se doveste realizzare una top 10 dei ponti più caratteristici e affascinanti d’Europa, non potete non menzionarlo. Sospeso sopra l’Arno, esso domina la città e ne rappresenta il fulcro, il cuore pulsante.

Dopo averne ammirato la particolarissima architettura dalla dovuta distanza, una passeggiata su di esso è fondamentale sia per raggiungere i principali punti di interesse fiorentini, sia per ammirare da vicino le tradizionali botteghe artigiane dell’oro che lo riempiono.

L’aspetto architettonico che colpisce maggiormente l’occhio del visitatore è rappresentato dalla sporgenza sul lato esterno di due file di botteghe artigiane, ricavate in antichi portici poi chiusi. Il Ponte Vecchio è il più antico ponte di Firenze costruito sull’Arno e nelle sue forme attuali è stato realizzato nel 1345, dato che una tremenda alluvione aveva apportato danni rilevanti alla sua strutturazione precedente. Attraversando Ponte Vecchio, una delle cose che vale la pena osservare, è il Corridoio Vasariano, realizzato nel 1565 da Giorgio Vasari, dal quale prende il nome. Esso passa esattamente sopra ai negozi di orafi, che fiancheggiano il ponte sui suoi due lati. Altro elemento degno di nota del ponte è la statua rappresentante il busto di Benvenuto Cellini, il più famoso orafo della storia di Firenze, inaugurato nel 1901.

Proprio accanto al Ponte si trova la Galleria degli Uffizi, il famosissimo museo capace di attirare ogni anno oltre 2 milioni di turisti. Palazzo Vecchio (posto a pochi passi dalla Galleria degli Uffizi) e Palazzo Pitti (raggiungibile camminando in nella direzione opposta del Ponte Vecchio), sono solo due delle altre numerose meraviglie architettoniche del capoluogo toscano.