
Tra le montagne che si tuffano nel Tirreno e i marmi che parlano una lingua antica, Pietrasanta diventa ogni estate un palcoscenico dell’immaginazione. Qui, più che altrove, l’arte non si guarda: si respira, si cammina, si tocca. Città scolpita e fusa, è celebre in tutto il mondo non solo per i suoi laboratori del marmo, ma anche per le storiche fonderie artistiche, che da oltre un secolo attraggono scultori da ogni continente. A due passi dalle Apuane, dove Michelangelo cercava i blocchi, oggi si modellano bronzi monumentali e opere contemporanee di straordinaria complessità, in un dialogo continuo tra tradizione e innovazione.
Per l’estate 2025, Pietrasanta si trasforma in un grande laboratorio a cielo aperto, dove ogni mostra è un’esperienza e ogni angolo può stupire.
DAL 28 GIUGNO AL 27 LUGLIO – Salvatore Magazzini, Antologica 1968–2025
Nel palazzo che fu sede del Comune, Salvatore Magazzini apre le danze con una mostra che attraversa oltre mezzo secolo di lavoro. Dai vicoli del Marocco agli orizzonti della campagna toscana, le sue tele portano luce e silenzio, polvere e sogno. Il colore è denso, mai decorativo. Ogni pennellata è memoria, paesaggio, tempo. Un’antologia di sguardi lontani, ma sempre profondamente umani.
DAL 29 GIUGNO AL 3 AGOSTO – The Sculpture Show 2025
Accesso Galleria ospita quattro scultori da Italia, Germania, Francia e Stati Uniti. Marmo, legno, vetro, terracotta: ogni materiale diventa una lingua che racconta il corpo, la forma, il tempo che passa. Le opere sono figurative, ma tutt’altro che statiche. Ogni figura sembra in attesa di qualcosa: uno sguardo, una mano, un respiro. Una riflessione contemporanea sulla scultura che unisce tecnica e intuizione.
DAL 5 LUGLIO AL 20 LUGLIO – Hwang Dasol, Serenity
La Sala del San Leone accoglie per la prima volta in Italia Hwang Dasol, giovane pittrice coreana capace di fondere oriente e occidente in una tavolozza fatta di carezze visive. I suoi dipinti, delicati ma decisi, evocano una quiete interiore profonda. Non c’è urgenza nelle sue opere, ma piuttosto una contemplazione rarefatta, che lascia spazio al vuoto e alla luce. Un invito a rallentare, a sentire prima di capire.
DAL 5 LUGLIO AL 17 AGOSTO – Raffaele è Ganzo, Raffaele Bueno
Con ironia e tenerezza, Raffaele Bueno si racconta tra due sedi della Galleria Susanna Orlando. Il titolo è una dichiarazione d’identità, quasi una risata: “Raffaele è Ganzo”. In mostra, opere inedite, oggetti personali, quadri intimi. Le sue tavolette dipinte, piccole solo nelle dimensioni, racchiudono un universo fatto di memorie, colori e storie personali. C’è poesia, ma anche sarcasmo. C’è bellezza, ma senza mai prendersi troppo sul serio.
DAL 16 LUGLIO AL 4 AGOSTO – Emozioni Audaci, MADA & Fabio Morandi
Nel cuore di Pietrasanta, nello spazio espositivo Arte Totale in via P.E. Barsanti 34, la pittura energica di MADA incontra i tappeti contemporanei di Fabio Morandi. Un incontro felice, viscerale. Le opere non sono solo appese, ma anche distese. Si cammina sulla pittura, ci si immerge nel colore. I tappeti diventano paesaggi astratti su cui la pittura si riversa come lava emotiva. Alcuni lavori sono nuovi, altri riprendono opere storiche. Il risultato è un viaggio tattile e visivo tra gesto e superficie, che sorprende per potenza e originalità.
DAL 3 GIUGNO AL 17 SETTEMBRE – Caravaggio Experience
Al MuSA, la tecnologia si mette al servizio del Barocco. “Caravaggio Experience” è una mostra immersiva, fatta di suoni, luci e proiezioni. Le opere del maestro lombardo diventano spettacolo totale: ci si ritrova dentro ai suoi chiaroscuri, circondati dalle urla silenziose di San Matteo, dalle lacrime di Maddalena, dalla tensione dei martiri. Un teatro visivo che fonde arte antica e linguaggio digitale.
DAL 14 GIUGNO AL 21 SETTEMBRE – Kan Yasuda, Oltre la forma
Kan Yasuda torna a Pietrasanta con un progetto monumentale. Le sue sculture, disseminate tra centro storico e lungomare, sembrano cadute dal cielo. Blocchi di marmo levigato, aperture tonde, forme da accarezzare. Non sono solo opere da vedere, ma da vivere. Yasuda invita a toccare, sedersi, entrare nello spazio delle sue forme. Un dialogo silenzioso tra materia e anima, dove ogni scultura diventa luogo.
DAL 5 LUGLIO AL 1 GIUGNO 2026 – Omaggio agli Artigiani (III edizione)
A Marina di Pietrasanta si cammina tra sculture e mare. Dodici artisti contemporanei, dodici opere realizzate con la complicità di artigiani locali. Marmo, bronzo, legno: ogni opera racconta un saper fare che non è solo tecnico, ma anche poetico. Le sculture sono installate lungo il pontile e le piazze. Un museo gratuito, sotto le stelle e sotto il sole, aperto ogni giorno e ogni notte.
DAL 3 GIUGNO AL 31 AGOSTO – Dal libro ai materiali, RecuperArti
Nel Chiostro della Biblioteca Carducci, l’arte nasce dai rifiuti. Gli studenti del liceo artistico “Stagio Stagi” reinventano vecchi libri, oggetti scartati e materiali dimenticati. Il risultato è un’esplosione di creatività giovane e responsabile. Ogni opera è una rinascita, un nuovo racconto visivo. Una lezione potente sul valore del gesto artistico come rigenerazione.
