Il Mediterraneo è sempre stata una destinazione molto richiesta dal punto di vista turistico soprattutto dai viaggiatori provenienti dal Nord e Centro Europa. Dai dati di arrivi e presenze si nota però che da alcuni anni i turisti tedeschi hanno abbandonato i litorali italiani ed hanno scoperto nuove mete dove trascorrere le loro vacanze estive, altrettanto belle, ma a costi molto ma molto più contenuti. Le nuove destinazioni affacciate sul Mare Adriatico si trovano in Slovenia, nel Montenegro ed addirittura fino in Albania. Qui ci sono località balneari bene attrezzate e ricche di servizi turistici, ma anche calette semideserte e acque cristalline. E il tutto a prezzi estremamente moderati. A differenza delle note spiaggie italiane, come ad esempio quelle sarde, che sono raggiungibili spesso dai costosi traghetti verso la Sardegna, tali nuove destinazioni costano molto meno sia per raggiungerle che per il soggiorno. Sono tante le spiagge libere, ma anche quelle attrezzate possono costare un massimo di 12 euro al giorno per due lettini e un ombrellone. Non come i prezzi che abbiamo noi in Sardegna!

Tra le cose da vedere sicuramente Alghero è una delle località più belle dell’intera Sardegna, una cittadina che riesce a richiamare ogni anno tantissimi turisti da ogni parte del mondo. Se si parla di Alghero bisogna sottolineare immediatamente gli ottimi collegamenti che questa città può vantare: l’aeroporto di Alghero “Riviera del Corallo”, infatti, è uno dei principali dell’intera Sardegna, e lo stesso si può dire anche del porto, il quale è spesso toccato anche da importanti navi da crociera.

Situata nella zona Nord-Ovest della Sardegna, Alghero è certamente da considerarsi una delle principali mete dell’isola, gettonatissima da turisti di alto target, ma ideale anche per viaggiatori che non hanno esigenze particolarmente elevate. Alghero è una città molto elegante, raffinata, molto ricca di belle architetture urbane. Anzitutto, non si possono assolutamente perdere le bellissime costruzioni risalenti al dominio spagnolo, come ad esempio le torri ed i bastioni: Alghero, infatti, è una città fortificata che racchiude ancora oggi chiare testimonianze della cultura catalana, anche dal punto di vista linguistico.

A Barceloneta, così è chiamata questa cittadina di antico dominio catalano, non può mancare la visita alla Cattedrale di Santa Maria, costruzione imponente risalente al XVI secolo. Molto interessanti i siti archeologici, senza tralasciare i tantissimi palazzi e luoghi religiosi, come ad esempio Palazzo Peretti, Palazzo Serra, la Chiesa di San Francesco e quella di San Michele.

Tra le destinazioni turistiche più popolose ed in grado di entusiasmare i turisti provenienti da ogni angolo d’Italia, Quartu Sant’Elena rappresenta un punto d’approdo metropolitano dall’unica bellezza. Grazie alla presenza di spiagge estese per svariati chilometri di litorale, tutte raggiungibili con facilità a causa dei numerosi resort o hotel accanto al mare, oppure sfruttando i mezzi pubblici, il luogo è caratterizzato dall’avere una spiaggia curata e particolarmente fine, tendente a toni cristallini, che enfatizzano altre bellezze tipiche del posto, tra cui il Parco Nazionale Regionale che ospita in termini di fauna e flora numerose specie a rischio, tra cui il fenicottero rosa ed il falco di palude. Il clima del luogo è uno dei motivi per cui Quartu Sant’Elena può godere di un ambiente ideale e completamente dedicato alla ricezione turistica, che costituisce una delle attività principali. Grazie a temperature di tipo mediterraneo, dagli sbalzi termici relativamente contenuti, Quartu è tipicamente caratterizzata da estati non eccessivamente calde ed opprimenti, così come da inverni più miti rispetto alla media. L’origine del luogo ha le sue radici in una storia molto lunga e travagliata, come testimoniato dai reperti nuragici ritrovati nel perimetro della cittadina. La presenza di invasori fenici, così come l’insediamento di accampamenti romani in seguito, avrebbe permesso una discreta apertura a più culture diverse al posto, diventando poi oggetto di invasioni di barbari e longobardi nei secoli successivi.

Per chi desidera organizzare una vacanza on the road sull’isola e godersi appieno il relax è consigliabile lasciar perdere l’aereo ed optare per un traghetto, anche per godersi appieno il viaggio sul mare. Partendo dalla Toscana vi sono numerose compagnie di naviazione che collegano le due regioni. La tratta dei traghetti da Livorno ad Olbia è quella solitamente più usata per raggiungere comodamente l’isola. Il servizio di prenotazione traghetti per la Sardegna offerto dal sito Mediterraneo Traghetti offre la possibilità di acquistare il biglietto per navi e traghetti direttamente online confrontando prezzi e tratte in modo da risparmiare sui costi complessivi del viaggio per raggiungere l’isola e trascorrere le proprie vacanze apprezzendo le bellezze dell’isola.