Bari è una di quelle città che val ben la pena visitare: marinara quanto basta per profumare il ricordo che si ha di lei di salsedine e di belle giornate, artistica e storica con quel pizzico di mistero che non guasta mai. La si visita agevolmente durante un lungo fine settimana, ma per conoscerla a fondo servono molti più giorni. Qualunque sia il genere di vacanza che si ha in mente, è possibile prenotare anche tramite web un hotel a Bari, centro o periferia in base alle proprie esigenze. Trovato il punto di partenza non resta altro da fare che partire.

Il lungo mare. Bello come ogni lungo mare italiano, quello barese è una costante che ti insegue ovunque. Il consiglio è quello di prendersi qualche minuto, sedersi in una delle panchine che costeggiano il litorale e ammirare il panorama davvero a cinque stelle. Le chiese di San Nicola. Il Santo è, come ci si aspetta che sia, una costante cittadina. Bellissima la Basilica di San Nicola, invidiabile esempio di romanico e la Chiesa di San Nicola dedicata ai cristiani ortodossi. Forse non tutti lo sanno, ma era proprio ortodossa la fede del Santo. Da non perdere nemmeno la cripta che da ancora oggi ospitalità ai resti mortali del Santo, aperta ai visitatori.

Le chianche. Forse non sai di cosa si tratta, ma chi ha visitato la romantica bari vecchia non ha potuto fare a meno di ammirarle. Si tratta di quelle pietre possenti e levigate che lastricano i viottoli del cuore storico barese. Originariamente si trattava di lastroni bianchi e neri posti non a caso in quello che oggi è centro storico: ai tempi si trattava di una vera e propria prigione a cielo aperto (e ad osservare le straduzze fini e intricate non si stenta a crederlo) abitate dai carcerati che per penuria di carceri tradizionali, vennero riversati in questo vero a proprio labirinto. In base alla disposizione delle chianche (bianche o nere al centro) sulla strada, questa poteva portare nel centro città o verso l’esterno. Insomma un vero e proprio codice tutto da scoprire. Ecco qualche chicca barese, tanto per cominciare con la visita, per il resto lasciati guidare dai tuoi sensi.